Primi classificati
opera non realizzata in base alla decisione assunta dal consiglio dei Sindaci con deliberazione n° 11 del 5 marzo 2007 di realizzare l'opera seconda classificata
Corrado Sassi, Gianluca Adami, Fedora Franzé
Il programma figurativo è liberamente ispirato alla realtà del
luogo e sviluppa oniricamente il tema del paesaggio montano e i suoi abitanti.
I materiali utilizzati saranno la pietra e il marmo (anche il marmo locale
di Aver).
Clic sulle immagini per ingrandirle in una nuova finestra.
Analogamente ai graffiti preistorici e
alle pitture rupestri, la raffigurazione è in rapporto stretto con la
materia che la ospita e la incarna attraverso una lettura attuale della realtà,
che richiama anche la velocità del segno e l’immediatezza del
fumetto e del moderno graffittismo.
Alla suggestione di sapore ancestrale di figure dipinte e sovrapposte le une
sulle altre sulla pietra nel corso del tempo sin dagli albori dell’umanità.
si unisce una semplificazione grafica legata alla sensibilità contemporanea.
Cenni biografici
Corrado Sassi
Corrado Sassi vive e lavora tra Roma e Berlino.
Dopo gli studi di Psicologia e Letteratura all’Università La Sapienza
di Roma, tra il 1994 e il 1996 Sassi frequenta l’International Center
of Photography di New York, ed esordisce in una collettiva all’Art
International Center.
Ha studiato fotografia all’Istituto Europeo di Design e nel 1997 ha
frequentato i corsi all’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Ha esposto in Italia e in Europa.
L’arte di Corrado Sassi spazia dal disegno (un ritorno recente), alla
fotografia e al video. È presente nella collezione della Galleria Nazionale d’Arte Moderna Valle Giulia di Roma.
Per approfondire si acceda all’ampia nota biografica sul sito della galleria L’Union di Roma.
Gianluca Adami
Vive e lavora a Roma.
Si laurea in Architettura all’Università La Sapienza
di Roma.
Nel 1994 si trasferisce in Spagna a Barcellona per lavorare come disegnatore
nello studio di Ricardo Bofill occupandosi prevalentemente dei progetti
italiani.
Nel 1998 insieme ad altri architetti e artisti digitali fonda il gruppo
STALKagency con il quale partecipa alla Biennale dei
giovani artisti d’Europa e del Mediterraneo a Roma e vince il 1° premio
al concorso VIDEOPOLIS a Vicenza nel 1999 con il cortometraggio
Extacity nella sezione "Visioni elettroniche di spazi urbani".
Nel 2000 lavora nello studio di Massimiliano Fuksas a Roma
e progetta il nuovo Centro di Giustizia di Aachen in Germania.
Nel 2001 si trasferisce negli Stati Uniti e lavora per Peter Eisenmann
partecipando al progetto della nuova città della cultura a Santiago
de Compostela.
Rientra in Italia nel 2002 tornato e nel 2003 apre lo studio "AdamiArchitetture".
Dal 2004 è professore a contratto nella facoltà di Disegno
Industriale di Roma e dirige il Laboratorio di Comunicazione Visiva
per gli studenti del 5° anno
Per la biografia completa si consulti il sito dell’artista.
(Testo estratto dalla documentazione di progetto)